Esami Radiologici Standard
Ortopantomografia ingrandimento costante e Stampa 1:1
Ortopantomografia ingrandimento costante e Stampa 1:1
La radiografia panoramica dentale (chiamata anche Ortopanoramica, Ortopantomografia o OPT) è un’ indagine apparentemente semplice, in realtà basata su una tecnologia raffinata e pertanto esposta a possibilità di artefatti e di possibili errori. Scopo dell’ortopantomografia è di fornire un’immagine nitida e senza sovrapposizioni delle arcate dentarie e delle strutture adiacenti . Serve per avere una visione globale dello stato dei denti, dell’osso mandibolare e mascellare, delle articolazioni, e consente di visualizzare con una sola esposizione tutte le zone da valutare, offrendo all’odontoiatra una visuale completa dell’anatomia del paziente.
È un esame rapido, di norma pochi secondi, e non fastidioso.
Ev. Endorali
Ev. Endorali
Si utilizza un sensore di piccole dimensioni posizionato all’interno della bocca: l’immagine viene immediatamente visionata a monitor. La radiografia endorale o intraorale interessa solo alcuni elementi dentali (da uno a tre per singolo sensore). Serve per visualizzare in modo specifico l’anatomia del singolo elemento (corona, radice del dente, tessuto gengivale) quando si sospetti una patologia circoscritta a questo elemento (carie, ascesso, cisti, tasca, frattura). È utile nel corso della cura canalare per valutare la forma e la dimensione del canale radicolare.
Status radiografico arcate dentarie 16 o 21 proiezioni con bite wings
Status radiografico arcate dentarie 16 o 21 proiezioni con bite wings
L’esame consiste nella ricostruzione delle arcate dentarie complete su unico supporto mediante l’utilizzo esclusivo delle endorali. Il numero di radiografie è generalmente da 16 a 21, in base alla richiesta e al numero di denti presenti.
Particolare tipo di endorali posizionate in corrispondenza dei molari posteriori che permettono di osservare la corona e le superfici interprossimali dei denti contrapposti (in occlusione). Evidenziano carie coronali, tra dente e dente e tasche gengiva.
Studio articolazioni temporo-mandibolare b.a.-b.c.
Studio articolazioni temporo-mandibolare b.a.-b.c.
Quando è richiesto uno studio mirato di distretti extraorali come le Articolazioni Temporo Mandibolari (ATM), è necessario ricorrere a delle tecniche altamente specifiche.
A questo scopo, ed anche in considerazione dell’importanza che riveste l’anatomia dell’ATM nel condizionarne la corretta funzione, vengono utilizzati due sistemi:
acquisizione tramite un apparecchio radiografico digitale che permette di evidenziare le strutture nelle proiezioni aperta e chiusa;
acquisizione tramite TC con tecnica cone beam a bocca chiusa e a bocca aperta che permette di eseguire una serie di indagini volte a studiare le articolazioni nella loro completezza (ricostruzioni sagittali e coronali).
Il tipo di radiografia da eseguire è ovviamente in rapporto alle informazioni che si vogliono ricavare o alla disfunzione che si vuole diagnosticare: dimostrare alterazioni morfostrutturali dei capi ossei articolari, di verificare la posizione del condilo mandibolare, sia a riposo che durante i movimenti ed evidenziare lesioni o eventuali spostamenti del disco articolare, dislocazione, osteoartrite, fratture ecc.